E’ come se improvvisamente scoprissimo di avere delle capacità, dei talenti che nessuno nella nostra famiglia possiede, rimasti nascosti per anni.
Non illudetevi non sto parlando di capacità spendibili al di fuori dell’ambito familiare, non queste…, sto parlando di talenti difficili da comprendere.
Si potrebbero definire… competenze specifiche di una madre!
- Svuotare le tasche dei vestiti prima del lavaggio.
Siamo in grado di recuperare parte del bilancio familiare in contanti, assegni e carte di credito, per non parlare di lego, palline e personaggi inquietanti come Yoda, ninja di varie dimensioni e natura e compagnia bella. Vivono nelle tasche dei pantaloni e solo una mamma lo sa. - Mettere i vestiti nel cesto della biancheria sporca.
Bravissimi nel fare canestro con la palla (o con qualunque cosa sia trasformabile in palla…) e nel prendere le cose al volo, queste capacità fino-motorie spariscono nell’istante in cui ci si spoglia per fare la doccia o semplicemente per andare a letto e, tutto ciò che di zozzo e sudato sia pronto per il lavaggio, rimane inevitabilmente fuori dal cesto, nessuna possibilità di fare canestro. Forse è per lasciare tutto il divertimento a noi? - Rimuovere la biancheria intima che rimane incastrata nei pantaloni.
Se non lo sapevate ci si toglie tutto in un colpo solo, tecnica più comunemente chiamata dagli anglosassoni “All in one”. Il top è riuscire a sfilare e lasciare incastrati anche entrambi i calzini contemporaneamente…
- Svuotare e riempire la lavastoviglie.
Come lo facciamo noi, nessuno al mondo. Necessitano capacità strategiche, logistiche e una buona dose di pazienza. La maggior parte dei figli sarebbe disposta anche ad andare a studiare piuttosto che farlo. Se non si dileguano prima ancora che noi possiamo alzare la testa da piatto, se ne escono con frasi come: “Ma mamma, non ti ricordi? L’ho scaricata l’altra volta… sì dai, quel giorno che pioveva” (sei mesi prima) o molto più banalmente “Mamma è piena! Lascio qui il piatto”. - Sulla raccolta differenziata non ci batte nessuno, sembra che il WWF e Legambiente abbiano affidato a noi il compito di salvare il pianeta. Raccogliamo, separiamo, ricicliamo… siamo una macchina da guerra. Ma il resto della famiglia dov’era quando hanno firmato il trattato di Kyoto?!
- Chiudere i tappi di bottiglie, dentifrici e ogni qual si voglia confezione che una volta aperta sarebbe bene chiudere.
“Loro” sono sempre di fretta, “noi” invece non abbiamo un tubo da fare e questo lo consideriamo un passatempo. - Appendere giacche, borse e cartelle o semplicemente mettere le scarpe al loro posto.
Siamo circondate da oggetti che animano il pavimento o qualunque altra superficie piana occupabile. In effetti disturbano solo noi… E’ così semplice, lì sono, lì rimangono, lì si ritrovano.
- Sostituzione del rotolo della carta igienica.
Qui entrano in campo capacità divinatorie. Trattasi di un’operazione da non sottovalutare, bisogna trovarsi nel posto giusto al momento giusto, non troppo presto quando c’è ancora carta e non troppo tardi quando è finita, e richiede una certa precisione perché altrimenti non si spiegherebbe come mai il rotolo è sempre appoggiato a terra, sul mobile ma mai dove deve stare… nel portarotolo.
- Rimaniamo in tema! Far scorre l’acqua del water. Chissà quanti pensieri hanno per la testa quando si siedono lì! E’ comprensibile che poi si dimentichino di fare scorrere l’acqua quando se ne vanno. Qualcosa di molto urgente li aspetta!
- Capacità di raccolta dati quantitativi sullo stato attuale dell’atmosfera (Wikipedia) cioè essere in grado di informare l’intera famiglia sulle variazioni climatiche che li attendono e consigliare loro un adeguato abbigliamento. Ma guardare fuori dalla finestra prima di mettersi i sandali se fuori diluvia o l’imbottito messo la sera prima quando ora fuori ci sono 35° no?!?!
- Solo noi sappiamo trovare le cose che stanno davanti ai loro occhi, come se le vedessimo solo noi. In effetti ha dell’incredibile. Ah! era qui non l’avevo visto.
- Ma la capacità che ho sviluppato nel tempo che ancor oggi mi stupisce di più, è che solo io riesco a spegnere tutta la sequenza di luci che lasciano accese al loro passaggio, ogni maledetto singolo giorno!
E voi???
Easy Gio
No comments